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PEC – Posta Elettronica Certificata​

Utile premettere che all’indirizzo PEC dell’impresa giungono ormai tutte le comunicazioni degli Enti Pubblici (Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL etcc..) e quindi questa casella di posta elettronica deve essere monitorata costantemente, ma  …

Tutte le società e le imprese individuali devono avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e devono chiederne l’iscrizione nel Registro delle imprese; tale indirizzo viene individuato quale domicilio digitale dell’azienda.

La PEC deve essere attiva, non deve, cioè, essere scaduta né revocata. In caso contrario l’impresa ha l’obbligo di comunicare all’Ufficio del Registro delle imprese un nuovo indirizzo PEC.

Nel mese di dicembre 2022 la CCIAA di Varese ha dato inizio alla campagna di attribuzione d’ufficio del Domicilio Digitale (PEC). Destinatarie sono tutte quelle imprese che non lo abbiano ancora dichiarato e quelle per le quali il domicilio digitale sia stato cancellato d’ufficio, perché inattivo, revocato o non univoco, come disposto dall’art. 37 del DL 76/2020. Il termine per adempiere è fissato al 15 febbraio 2023.

Per avere informazioni operative è possibile consultare il sito istituzionale della Camera di Commercio di Varese alle pagine: https://www.va.camcom.it/index.php?id_sezione=846.

Alla scadenza del termine indicato, le aziende inadempienti:

PEC e CITTADINI

Per inviare e ricevere comunicazioni ufficiali dall’INPS è possibile utilizzare la posta elettronica certificata (PEC) al posto delle raccomandate A/R in formato cartaceo. Questo strumento digitale offre diversi vantaggi:

  • riduzione dei tempi di attesa nella ricezione delle comunicazioni;
  • riduzione dei tempi di lavorazione delle pratiche;
  • eliminazione degli errori di invio delle comunicazioni cartacee o mancate consegne;
  • riduzione dei costi;
  • benefici ambientali.

Per comunicare con l’Istituto attraverso la PEC è necessario caricare i propri dati personali, tra cui appunto l’indirizzo PEC, dichiarando di voler comunicare tramite quest’ultimo strumento al posto delle comunicazioni cartacee, all’interno della sezione “Gestione consensi” dell’area riservata MyINPS accessibile con il proprio SPID.

Da quel momento le comunicazioni con l’Istituto viaggeranno via email. Tuttavia, nel caso in cui la PEC risulti piena o non disponibile, dopo tre tentativi di invio, viene utilizzato il tradizionale canale di raccomandata A/R.

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